Cuccuru Nuraxi

Cuccuru Nuraxi è il nome del colle che si erge con dolce profilo conico nella pianura del basso Campidano, sulla cima del quale si elevava un grandioso nuraghe di tipo complesso, oggi in gran parte distrutto.

Già dai primi studi, che risalgono al 1867 (il Canonico Spano), si riuscì ad intuire quella che doveva essere la struttura del nuraghe. Ma, fu con i primi scavi archeologici, agli inizi del 1960, che si ebbe una più puntuale definizione del complesso monumentale. L'edificio, costruito con enormi massi in arenaria e puddinga, era costituito da due torri megalitiche, unite da una cortina. Internamente, era composto da almeno tre ambienti, di cui uno costituiva la camera principale.

Attorno al nuraghe si sviluppava un villaggio. Tutt' intorno a quest' area furono ritrovati numerosi resti di civiltà nuragica, ma ciò che più di importante resta è l'interessantissimo pozzo sacro. Costruito con blocchi d'arenaria di dimensioni piccole e medie, il pozzo aveva per certo una funzione religiosa-cultuale. Dalla scala, costituita da 17 gradini stretti e ripidi, si accede alla camera ad ogiva alta m. 5,30 con diametro basale di m. 2,50.

Sotto, scende il pozzo per m. 22 di profondità e con larghezza media di m.1,50 che si restringe a profilo parabolico a m.1,02.

Alla bocca il pozzo è circondato da una ghiera rotonda, scolpita con una sagoma a cornice. Di fronte al pozzo sacro si osserva un pozzetto votivo di m. 3 di profondità, rivestito da filari di piccole pietre, ritrovato ripieno di frammenti di ceramiche medio-nuragiche, di ceneri e di resti di pasto.

Data di ultima modifica: 24/03/2017

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